Non possono mancare a Natale piatti a base di pesce e di carne. Ecco a voi alcune ricette che potrete cucinare ai vostri familiari e amici.
Calamari ripieni alla siciliana
Ottimo secondo piatto da proporvi per la cena della Vigilia di Natale, calamari alla siciliana.
INGREDIENTI
•4 calamari freschi
• 250g di pan grattato
•3 acciughe senza lische
•2 cucchiai di capperi
• 2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di uva passa
• 1 spicchio d’aglio tritato
•olio extravergine d’oliva
• 1 mazzetto di prezzemolo
• sale q.b
• pepe q.b.
PREPARAZIONE TRADIZIONALE
-Pulite bene i calamari togliendo le interiora. Tritate i tentacoli e soffriggeteli in un tegame con olio. Aggiungete i capperi, i pinoli, l’uva passa, e le acciughe, che avrete ammorbidito in un pentolino con poca acqua tiepida.
-A parte tostate in una padella il pan grattato ed unitelo al condimento insieme al prezzemolo tritato, all’aglio e al sale. Togliete dal fuoco dopo qualche secondo e mescolate per amalgamare bene il tutto.
– Con questo composto, riempite i calamari e fermateli alla punta con uno stuzzicadenti, in modo che il ripieno non fuoriesca. Sistemate i calamari in una pirofila unta con olio, salateli, pepateli e irrorateli con olio.
-Passate la pirofila in forno e gratinate per circa 30 minuti. Servite i calamari in tavola ben caldi.
Faraona con la melograna
Guinea fowl with pomegranate
Per la Vigilia d Natale proponete la faraona con la melograna , un classico piatto natalizio , abbellite anche il tavolo di Natale con qualche chicco di melograna.
INGREDIENTI
• 1 faraona
• 2 melograne
• 2 scalogni
• 4 bacche ginepro
• 2 cucchiai pepe rosa
• 1 decilitro vino bianco
• olio extravergine di oliva
• burro quanto basta
• sale quanto basta
• 1 cipolla rossa
PREPARAZIONE : 60 minuti
● Iniziamo a tagliare in due il melograna , sgranatele una metà e passateli allo spremiagrumi , le altre 3 metteteli in una ciotola con il vino, la faraona ,1 cucchiaino di pepe rosa e le bacche di ginepro.Mettetelo in frigogorifero per 2/3 ore avvolti nella pellicola.
● Sgocciola la faraona, filtra la marinata,scaldate un po d’olio con il burro . Aggiungete la faraona,fatela rosolare per 2 minuti per lato.
● A parte fate soffriggere la cipolla insieme allo scalogno tritate,unite la faraona, regolare di sale e bagnare con un mestolo di brodo marinato.
● Cuoci e copri per 50 minuti . Versate il fondo di cottura nel mixer con una noce di burro e frulla.
● Disponi la faraona nel piatto da portata con la salsa, i chicchi di melograna e il pepe rosa. Vedrete come si presenterà bene il vostro piatto.
VINO CONSIGLIATO :questa pietanza si abbina con un Vino Rosso ,in particolare con vini prodotti in Veneto.
Consiglio : BAGNOLI NOVELLO DOC
A questo punto il pranzo è servito !
Gamberoni saltati al pompelmo
Sauteed prawns with grapefruit
PERFETTO PER IL MENU’ DI NATALE,un secondo piatto a base di pesce , con gamberoni e pompelmo, facile e veloce da preparare.
Portiamo in tavola , sapori nuovi e unici!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 16 gamberoni
• 1 spicco d’aglio
• 1/2 bicchiere di cognac
• erba cipollina quanto basta
• 1 noce di burro
• buccia di limone
• pompelmo quanto basta
PCREPARAZIONE : 20 minuti
● Iniziamo a sciaquare i 16 gamberoni sotto l’acqua corrente , tagliare i gusci con le forbici,lasciare attaccata la testa e la coda, con l’aiuto di uno stuzzicadente, bisogna togliere il filo scuro del dorso.
● Sciogliere in una padella una noce di burro con 1 spicco d’aglio e i gamberoni fateli saltare per 1/2 minuti , finché avranno cambiato colore.
● Unire la scorza di limone grattugiata , gli spicchi di limone e gli spicchi di pompelmo.
● BAGNATE il tutto con 1/ 2 Bicchieri di cognac e lascia evaporare a fuoco vivo.
● Infine profumate con steli di erba cipollina tagliuzzata.
● METTERE i gamberoni nel piatto da portata e serviteli.
VINO CONSIGLIATO : con questa pietanza si abbina con un Vino Bianco leggero , anche Spumante , in particolare con vini prodotti in FRIULI VENEZIA GIULIA .
Consiglio : FRIULI GRAVE PINOT BIANCO RISERVA DOC
A questo punto il pranzo è servito !
Baccala’mantecato con polenta
Cod ‘Creamed whit polenta
Un abbinamento tradizionale ma davvero gustoso quello del baccalà mantecato con la polenta, da proporre per la Vigilia di NATALE .
Un piatto davvero saporito!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 800 gr baccala’in ammollato
• 4 spicchi d’aglio
• 1 litro di latte
•1 confezione polenta a cottura rapida
• 2 litri brodo vegetale
• 1 mazzetto di prezzemolo
• 1,5 decilitri di olio
• sale e pepe quanto basta
PREPARAZIONE : 1 ora e 30 minuti
● Iniziamo a portare in ebollizione in una casseruola con il brodo vegetale e il latte , lessare il baccalà per circa 1 0ra .
● Preparare la polenta , seguendo attentamente le istruzioni sulle indicazioni , versarla su un tagliere e lasciarla raffreddare .
● Sbucciare l’aglio e fatelo cuocere, sarebbe meglio a vapore per 10 minuti , in questo modo l’aglio risulterà più digeribile .
● Pulire , lavare e tritare il prezzemolo .
● Sgocciolare il pesce , spellarlo e romperlo con le mani e facendo attenzione di togliere bene le spine.
● Frullare una parte di baccala’ , con l’olio e l’aglio per ottenere una crema liscia e omogenea . Regolare di sale e pepe e profumare con il prezzemolo.
● Tagliare la polenta a fette e provvedere a cucinarla alla griglia , pochi minuti per parte.
● Servite il baccala’ a pezzi nei vari piatti da portata con la crema di baccala’e aglio.
VINO CONSIGLIATO : questa pietanza si abbina con un Vino Rosso Fermo , di medio corpo , anche Novello ,in particolare con quelli prodotti in Trentino Alto Adige .
Consiglio : ALTO ADIGE CABERNET -MERLOT DOC
A questo punto il pranzo è servito !
Stinco di maiale arrosto glassato
Tic Frosted roast pork
La ricetta di Natale dello stinco di maiale arrosto glassato , sarà davvero ottimo da presentare durante le feste. Questo modo di cucinare lo stinco di maiale non è per niente complicato,si userà per velocizzare uno stico precotto ,ma se preferite comprarlo da cucinare , ricordatevi che bisognerà allungare i tempi e farlo marinare almeno 12 ore, per farsi che abbia un buon sapore, ma i assicuro che anche precotto è davvero ottimo.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 1 stinco di maiale
• bacche di ginepro quanto basta
• rosmarino quanto basta
• alloro quanto basta
• paprika quantobasta
• sale quanto basta
• qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva
• 1 cucchiaio mostarda inglese ( in polvere)
• 1 bicchiere di marsala
PREPARAZIONE : 40 minuti
● Iniziamo a preparare un trito con tutte le erbe aromatiche , unite anche un pizzico di sale e le polveri delle spezie.
● Aprite lo stinco e sistematelo in una teglia e apritelo per mettere dentro il trito aromatico.
● Condite con l’olio, mettetelo nel forno caldo e cuocete per 20 minuti a 200° gradi, bagnandolo con il marsala , per farsi che non si secchi.
● Dopo 20 minuti, mettere lo stinco nel piatto da portata e servitelo!
VINO CONSIGLIATO : questa pietanza si abbina con un Vino Rosso , corposo, in particolare con vini prodotti nel Lazio .
Consiglio : ATINA ROSSO DOC
A questo punto il pranzo è servito !
Cappone ripieno
Stuffed Capon
Il cappone ripieno è un piatto della tradizione Natalizia,lo faceva sempre la mia nonna , molto saporito,si può essere cucinato con tante varianti. Vi propongo come l’ho sempre cucinato io e mi auguro che piacerà anche a voi.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
• 2 Kg di cappone
• 1 uovo
• latte
• timo
• 20 gr pistacchio
• burro
• 120 gr di salsiccia
• 100 gr di indivia
• rosmarino
• prezzemolo
• sale e pepe
• olio extravergine di oliva
• 180 gr di macinato
• 3 fettine di pancarré
• salvia
• vino bianco secco o brodo vegetale
• noce moscata
PREPARAZIONE : 2 ore
● Iniziamo a ridurre in granella i pistacchi con un l’ aiuto di un coltellino e mettete a bollire l’indivia. Una volta cotta scolatela bene e tagliatela in pezzettini .
● Sbriciolate le salsiccia e mettete il ripieno in una terrina, uniteci anche il macinato e amalgamate .
● Unite le uova,la granella di pistacchi,l’indivia a pezzi e amalgamate bene con una forchetta e dopo le mani, per farsi che venga meglio l’impasto.
● BAGNATE leggermente 2 fettine di pancarré nel latte , quindi strizzatele, e amalgamatele con il ripieno di carne.
● IMPASTATE bene per rendere l’impasto omogeneo.
● Tritare tutti gli odori; la salvia, rosmarino , il timo e il prezzemolo. Inseriteli nel macinato e amalgamate ,aggiungete una grattata di noce moscata , salate e pepate.
● Oliate e salate bene l’interno del cappone e riempitelo con l’impasto appera fatto. Attenzione non riempitelo troppo, per non farlo spaccare durante la cottura e fate in modo che non esca il ripieno.
● Completate la chiusura con un ago e dello spago da cucina.Fate sempre attenzione a chiuderlo bene per non fare uscire il ripieno.
● Legate le cosce e le ali , in modo che rimanga molto stretto e mettetelo in una pirofila non molto grande , in modo che sia molto stretto.
● Unite 30 gr di burro a fiocchetti, spennellatelo su tutta la superficie con burro sciolto . Salate e infornate.
● Il cappone dovrà cucinare per circa 2 ore a 180° gradi .
● Mi raccomando i primi 10 minuti fatelo dorare per bene alzando la temperatura a 200° gradi , quindi poi abbassate a 180° gradi e proseguite la cottura.
● Di tanto in tanto bagnate sempre la superficie con il vino bianco secco o il brodo vegetale in maniera che non si secchi.
● Sfornatelo e aspettate che si raffreddi e tagliarlo a pezzi .
● Mettete pezzi del cappone nel piatto insieme al ripieno , prima di servirlo bagnatelo con il brodo di cottura.
VINO CONSIGLIATO : questa pietanza si abbina con un Vino , leggero , in particolare con vini prodotti in Liguria .
Consiglio : COLLINE DI LEVANTE BIANCO DOC
A questo punto il pranzo è servito !!
Baccala’al pomodoro
Halibu with tomato sauce
Idea molto semplice,un secondo di pesce che viene utilizzato spesso nel periodo Natalizio . Questo baccala’, è un merluzzo sotto sale che prende il nome di ” Kabelijauw” che il significato è bastone di pesce,ve lo voglio proporre con un sugo di pomodoro,aggiungendo dei capperi e delle olive nere, che renderanno questo secondo piatto ancora più saporito.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 600 gr baccala’
• 500 gr passata di pomodoro
• sale pepe
• 30 gr capperi
• 1 spicco di aglio
• 40 gr olive denocciolate
• 50 gr farina
PREPARAZIONE : 50 minuti
● Iniziamo a pulire e lavare il nostro baccala’ , sciacquatelo, asciugatelo , infarinatelo,tagliare il pesce a piccoli tranci e procedere a friggerlo in una pentola con bbondante olio caldo .
● Una volta fritto , toglietelo dalla pentola, fatelo sgocciolatelo e fatelo asciugare su carte assorbente.
● A questo punto pelate l’aglio,tagliarlo a fettine ed eliminare il cuore, procedete a friggerlo in una padella con olio, unire la passata di pomodoro e cuocere a fuoco moderato per 20 minuti circa, mettere i capperi dissalati ( quindi prima di versare i capperi sciacquarli bene sotto l’acqua corrente), infine aggiungere i tranci di baccala’, salare e pepare e continuare la cottura per altri 20 minuti.
● Impiattare il baccala’ e servitelo con il sughetto di olive e capperi.
VINO CONSIGLIATO : questa pietanza si abbina con un Vino Bianco , di medio corpo , in particolare con vini prodotti in Veneto.
Consiglio : OMOMORTO MENTI GIOVANNI AGRICOLA
A questo punto il pranzo è servito !
Salmone in salsa teriyaki con asparagi
Pochi sono i pesci che si sposano con tanta grazia con queste deliziose con gli asparagi.
E come secondo Natalizio il salmone va a nozze…quindi ecco a voi la ricetta.
Se poi il salmone è marinato, cotto e anche glassato con una salsa teriyaki aromatizzata con una buona dose di zenzero, la ricetta diventa davvero una delizia e anche il gusto del salmone che si presenta un po’ troppo grassottello viene molto sdrammatizzato e alleggerito.
In questo tipo di salmone ppossiamo mettere il sesamo, ma è solo un soffio per dare quel tocco in più.
Prima bisogna iniziare a marinare il salmone, poi lo passate nella padella rovente e intanto mettete gli asparagi a cuocere al vapore.
Il risultato è un piatto dal gusto essenziale, con ogni ingrediente e colore che crea un perfetto equilibrio con gli altri.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 4 salmone da 150 grammi
- 32 asparagi
- 1 spicchio di aglio
- 4 cm di zenzero
- un cucchiaino di aceto di riso
- 3 cucchiaini di sesamo
Per la salsa teriyaki
- 60 grammi di salsa di soia
- 50 grammi di mirin
- 30 grammi di zucchero
PREPARAZIONE
– Inizio a dirvi che la preparazione più lunga da preparare è la salsa teriyaki, poi il resto della ricetta è una davvero passeggiata intorno al palazzo….😆😆😆
-In un pentolino mettere 50 grammi di salsa di soia e 50 grammi di mirin ( per chi non conoscesse il mirin , sotto c’è la foto della bottiglia da acquistare, che si trova nei supermercati), lo zucchero e poi lasciare cuocere tutto dolcemente per 15 minuti.

yutaka-mirin
-Lasciate raffreddare ed ecco che la salsa teriyaki è pronta. Si può anche conservare la salsa in frigorifero per 2-3 giorni, è davvero eccezionale per marinare e condire carne e pesce, ma se volete aromatizzarla ancora di aggiungete lo zenzero, aglio, sesamo a vostro piacimento. (Tenetela n mente questa salsa).
-Sminuzzate aglio e zenzero, mettere il filetto di salmone in un piatto fondo, aggiungete la salsa teriyaki, aglio e zenzero, un cucchiaino di sesamo tostato in padella per 5 minuti.
-Massaggiate e coprite bene il salmone e mettete in frigorifero per 10 minuti.
-Nel frattempo preparate gli asparagi: con un pelapatate sfogliate il gambo e metteteli a cuocere con le punte rivolte verso l’alto.
-Ho scelto come abbinamento gli asparagi perché sono ottimi , ma potete usare anche un misto di verdure saltate con lo zenzero vanno benissimo per cambiare.
-MetteRegolate una padella sul fornello, fiamma alta, scolate il salmone dalla salsa teriyaki e tamponatelo.
-Quando la padella risultera’ rovente adagiate il salmone, dal lato della pelle e cuocetelo 5 minuti e 4 dall’altro, ad 1 minuto dalla fine della cottura versate la salsa e glassate il filetto.
-Impiattare prima gli asparagi, quindi adagiate dolcemente sopra il filetto e cospargere con il resto della salsa teriyak.
BACCALA’ IN PASTELLA ALLA BIRRA
INGREDIENTI
- 500 g di filetti di merluzzo
- 6 cucchiai di farina tipo 00
- 1/2 cucchiaino di lievito in polvere
- 2,5 dl di birra chiara
- 4 foglie di alloro
- 1 limone non trattato
- olio di semi di arachidi
- sale
- pepe nero in grani
PREPARAZIONE
In una terrina setacciate la farina insieme con il lievito, una presa abbondante di sale e una macinata di pepe; incorporate lentamente la birra versandola a filo e mescolando con una frusta fino a ottenere una pastella liscia e priva di grumi. Coprite la terrina con un telo da cucina e lasciate riposare per almeno 1 ora a temperatura ambiente.
In una capace padella antiaderente scaldate abbondante olio di semi di arachidi. Infarinate uniformemente i filetti di merluzzo predecentemente tagliati a metà nel senso della larghezza, immergeteli nella pastella e, quando l’olio sarà bollente, friggeteli pochi per volta finché saranno ben dorati, rigirandoli con due palette a metà cottura.
Scolate il pesce fritto prelevandolo con un mestolo forato, adagiatelo per qualche istante su carta assorbente da cucina affinché perda l’unto in eccesso e salatelo leggermente. Distribuite i filetti di merluzzo nei piatti individuali e serviteli subito in tavola, decorando con il limone ben lavato, asciugato e tagliato a spicchietti e con le foglie di alloro.
SEPPIOLINE AFFOGATE
INGREDIENTI
- 400 g seppioline
- 400 g pomodorini di collina (scatola)
olio extravergine d’oliva - origano
- 1 spicchio d’aglio grande
peperoncino - vino bianco
- sale
PREPARAZIONE
Passare poco più di mezza scatola di pomodorini aggiungendo un pizzico di sale e tenere da parte
quelli interi.
Lavare le seppioline sotto l’acqua corrente per qualche istante e sgocciolarle in uno scolapasta.
In una pentola a bordi alti (antiaderente) mettere un generoso giro d’olio e uno spicchio
d’aglio a fettine sottili con un pizzico di origano e metterci le seppioline sgocciolate per qualche istante,
girarle e mettere un filo di vino bianco per sfumare. Aggiungere i pomodorini passati e quelli
interi tenuti da parte e schiacciarli appena con una forchetta.
Aggiungere ancora origano e un buon giro di peperoncino e far cuocere coperto a fuoco non
molto alto per circa 20 minuti. Quando il sughetto si sarà ristretto, le seppie saranno pronte.
Sono adatte come secondo e possono essere utilizzate per condire pasta lunga tipo linguine.
L’indicazione del tempo di cottura è relativamente precisa a causa del peso e del tipo di
seppioline utilizzate, nonchè dalle dimensioni delle stesse.
Personalmente misuro la cottura con una forchetta.